I sistemi ICAEMS

Rispondi
Roberto
Amministratore
Messaggi: 160
Iscritto il: 19/12/2009, 19:30

I sistemi ICAEMS

Messaggio da Roberto »

ICAEMS (Integrated Control of Advanced Energy Management Systems)

ICAEMS, letteralmente “Controllo integrato dei sistemi avanzati di gestione energetica” e’ un sistema che si propone per la gestione e l’ottimizzazione dei sistemi energetici in modo non convenzionale.

Esso si differenzia dai tradizionali EMS (Energy Management Systems) in quanto si proietta verso le tecnologie future in cui ogni sistema dovra’ essere quanto piu’ possibile autosufficiente dal punto di vista energetico.

Principio di funzionamento:

Il principio base sta nella gestione dei sistemi dal punto di vista energetico. Un insieme di carichi per funzionare necessitano di assorbire una quantita’ di energia che non e’ mai costante ne’ di ora in ora, ne’ di giorno in giorno (solo la potenza istantanea massima puo’ essere stimata con buona approssimazione). Il sistema piu’ semplice che tutti conoscono e’ quello monodirezionale del tipo “carico – rete”, ovvero formato da alcuni carichi che assorbono energia (per esempio tutti gli elettrodomestici di casa) ed una rete di distribuzione di energia elettrica che permette il loro funzionamento. Il sistema e’ cosi’ semplice che per decenni nessuno ha mai pensato di doverlo cambiare un giorno; i motivi come spesso accade sono molteplici ma essenzialmente le apparecchiature elettroniche si sono evolute e diffuse cosi’ tanto che di pari passo sono aumentati anche i consumi nonche’ i costi sia della gestione delle infrastrutture che dei servizi offerti agli utenti. Immaginare quindi di poter avere un sistema in cui la “rete” non sia piu’ l’unico componente che permetta il funzionamento dei carichi e addirittura che non sia neanche piu’ il componente primario, permetterebbe l’abbattimento esponenziale di ogni tipo di costo. Allo stato attuale tutto cio’ e’ possibile grazie alle cosiddette Fonti Rinnovabili, ma il rapido sviluppo di nuove tecnologie porta a pensare che in un futuro non molto lontano tutti i materiali potrebbero avere caratteristiche che gli permetta di generare energia.

La struttura di questo sistema e’ un insieme di sotto-sistemi che interagiscono tra di loro:
  • Il controllore
  • I carichi
  • La rete
  • Il generatore
  • Gruppo di backup
I componenti del sistema:
  • Il controllore, e’ un sotto-sistema integrato che si occupa della gestione dei flussi informativi e logici del sistema; monitora costantemente i flussi dell’intero sistema e coordina le azioni da intraprendere. E’ inoltre flessibile ad eventuali mutazioni hardware del sistema;
  • I carichi, chiamati comunemente “utenza” sono la parte di sotto-sistema il cui effetto e’ quello di assorbire energia dal sistema per poter svolgere le funzioni per cui sono state progettate;
  • La rete, e’ il sotto-sistema che rappresenta l’infrastruttura energetica a cura di parti “terze”; esso si occupa di ricevere tutta l’energia del sistema in eccesso o di alimentare i carichi quando l’intero sistema non e’ piu’ autosufficiente;
  • Il generatore, e’ il sotto-sistema che rappresenta l’infrastruttura energetica “proprietaria”, ovvero tutta la parte del sistema in grado di produrre energia;
  • Il gruppo di backup, e’ il sotto-sistema che si occupa di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso per poterla utilizzare tutte le volte che il generatore non fornisce energia al sistema.
Roberto
Amministratore
Messaggi: 160
Iscritto il: 19/12/2009, 19:30

Re: I sistemi ICAEMS

Messaggio da Roberto »

Delle tante applicazioni gestibili da un sistema ICAEMS ci sono sicuramente le smart grid, ovvero reti intelligenti dotate di dispositivi di generazione distribuita, di stoccaggio energetico, di gestione attiva e passiva della domanda, di un sistema affidabile di previsione eolica e solare, di contatori intelligenti che consentono la telegestione (smart metering), di un sistema di ricarica per veicoli elettrici e tutto cio' che permetta, in modo fattibile ed efficiente, di rendere il sistema autosostenibile a livello energetico.
Rispondi