Connessioni di impianti ad una rete BT

Rispondi
Roberto
Amministratore
Messaggi: 160
Iscritto il: 19/12/2009, 19:30

Connessioni di impianti ad una rete BT

Messaggio da Roberto »

Le condizioni tecniche per la connessione di un impianto alla rete BT prevedono che la potenza complessiva installata sia compatibile con i criteri di pianificazione ed esercizio della rete. Il collegamento di un impianto di produzione per esempio è subordinato all'esito delle seguenti verifiche effettuate tenendo conto dell'eventuale presenza di altri impianti di produzione:
  • variazione lente e rapide di tensione lungo la linea BT;
  • capacità di trasporto della rete BT;
  • aumento della corrente di corto circuito e verifica della selettività delle protezioni;
  • possibilità del verificarsi dell’isola indesiderata sulla rete pubblica.
La scelta del punto di connessione e delle modalità di allacciamento alla rete (soluzione tecnica) non è riconducibile unicamente alla potenza richiesta in immissione e/o in prelievo ma deve essere effettuata caso per caso, in relazione alla tipologia di rete presente e sulla base dell’esito delle verifiche preliminari di allacciamento.

La connessione alla rete può avvenire su linea BT esistente, su linea BT dedicata o tramite cabina di trasformazione MT/BT dedicata. La soluzione tecnica può comprendere, oltre alla eventuale realizzazione di nuove infrastrutture di rete, anche l’adeguamento di quelle esistenti (ad es. sostituzione di un tratto di cavo della linea “a monte”, sostituzione del trasformatore e/o interruttore di linea, rifacimento di un tratto aereo, ecc.).

Il gestore di rete indica al cliente, generalmente, una soluzione tecnica standard di connessione alla rete individuata tra le seguenti:
  • derivazione da linea BT;
    a. da nodo esistente senza nuove infrastrutture di rete (situazione tipica di connessioni già in atto);
    b. da nodo esistente mediante nuova linea;
    c. rigidamente mediante nuova linea.
  • entra-esce da linea BT esistente (inserendo un nuovo nodo sul ramo di dorsale o di derivazione esistente con o senza la realizzazione di nuovi tratti di linea);
  • antenna da cabina (o Posto di Trasformazione su Palo) MT/BT mediante nuova linea BT dedicata;
  • tramite nuova cabina (o PTP) MT/BT dedicata collegata alla rete MT.
Nel primo caso, la connessione dell’impianto alla rete si effettua presso un punto di connessione e fornitura (per il consumo o per la produzione di energia elettrica) già esistente, previa eventuale sostituzione del sistema di misura sul punto di consegna.

Immagine

Nel secondo e terzo caso la connessione alla rete avviene mediante la costruzione / rifacimento / modifica del collegamento ad un nodo di rete (cassetta stradale o sostegno di derivazione) già esistente; tale soluzione prevede, l’inserimento nella rete pubblica di un tratto di linea BT mista (cavo aereo/interrato) o interamente in cavo interrato. La soluzione tecnica in entra-esce, tipica delle zone urbane ad alta densità di carico, prevede l’inserimento nella rete pubblica di un nuovo nodo di derivazione/sezionamento (ed eventualmente di un nuovo tratto di linea) presso un ramo (A-B) già esistente.

Immagine

La connessione mediante linea dedicata direttamente da cabina o PTP MT/BT esistente prevede l’inserimento nella rete pubblica di una nuova linea BT mista o in cavo interrato, nonché (se necessaria) la sostituzione del sistema di misura dell’energia sul punto di consegna.

Immagine

La soluzione tecnica mediante nuova cabina (o PTP) MT/BT dedicata prevede il collegamento alla rete MT e la realizzazione di nuove infrastrutture (trasformatore, interruttore, linea BT, ecc.) nella rete pubblica. La consegna dell’energia avviene presso il sistema di misura dell’energia posto lato BT, o previo accordo con Enel, lato MT. Tale soluzione è usualmente impiegata in occasione di molteplici richieste di connessione relative a più impianti localizzati nel medesimo sito (aree di lottizzazione, allacciamenti collettivi, ecc…).

Immagine
Rispondi